Ancora satira. Presentato dal gruppo della rifondazione comunista il secondo volumetto con il quale "si prosegue con impegno ed un pizzico di fantasia sulla strada dello sberleffo verso i potenti, la nuova classe dirigente al governo della Puglia e anche del Paese". "La nostra non è dunque una passione effimera - ha sottolinetao Michele Losappio - o un escamotage pre-elettorale, ci auguriamo di non deludere e di centrare il bersaglio pur nell’artigianalità dei nostri mezzi".

Le vignette infatti sono disegnate da un dipendente del gruppo regionale che volutamente desidera rimanere nell’anonimato. I personaggi presi di mira nella raccolta di disegni sono De Cristofaro "che non brilla per presenza", Giovanni Copertino che non è riuscito ad essere eletto alle politiche per mancanza del quorum, Salvatore Mazzaracchio che guida un bus navetta del Policlinico che quasi provocatoriamente porta il numero 118, una immagine di Raffaele Fitto negli abiti di Luigi XIV, ancora il presidente nel tentativo di "eliminare" l’assessore Santaniello dalla sua poltrona, sempre il presidente Fitto nella evoluzione rimarcata dal capo del Consiglio Berlusconi durante l’inaugurazione della Fiera del Levante (da cucciolo a protesi). E in ultimo la rappresentazione del "palazzo presidenziale".