Promosso dalle ATI attuatrici dei progetti
Il convegno "Reti. Enti locali d'eccellenza", si terrà a Casarano, Sala Conferenze Cisi Puglia, zona industriale, il 9 maggio prossimo a partire dalle ore 9. Obiettivo della giornata, che si avvale dei patrocini di Pit 9 Salento, Provincia di Lecce, Università del Salento, presentare i progetti di formazione "ComCam: Competenze e cambiamento" (Avviso 11/Misura 6.4 azione a) Por Puglia 2000-2006), e "Azioni di supporto per lo sviluppo delle competenze degli enti locali in materia di e-government" (Avviso 3/2006 Misura 3.10 azione a Por Puglia 2000-2006) rivolti alle pubbliche amministrazioni del nostro territorio e specificamente tesi a sostenere la piena attuazione dei progetti innovativi in corso. In scaletta un ricco parterre di ospiti e, accanto ai relatori invitati, gli esperti che nell'ambito dei percorsi formativi opereranno quali team leader della formazione, al fine di raccogliere suggerimenti e proposte utili per la migliore finalizzazione delle attività formative, di cui verranno presentati contenuti e programmi.
Alla giornata sono stati invitati a partecipare e hanno confermato la loro presenza, Silvio Astore, presidente Assemblea dei Sindaci Pit9, Remigio Venuti, sindaco del comune capofila Pit9, Giovanni Pellegrino, Presidente Provincia di Lecce, Oronzo Limone, Rettore Università del Salento, Assunta De Santis, Direttore Generale ASC, Raffaele Fabbrocini, Associazione Consorzio Scuole Lavoro, Vito Brugnola, Responsabile Ifoa Area Puglia e Basilica, Bruno Carapella, senior partner Rso, Anna Maria Ricci, presidente Informa, Rossella Bonora, Direttore Settore E-government sistemi informativi e telematici, Provincia di Bologna, Stefano Adamo, Preside Facoltà di Economia "Antonio de Viti de Marco" Università del Salento, mentre le conclusioni sono affidate a Marco Barbieri, Assessore Lavoro, Cooperazione e Formazione professionale della Regione Puglia.
Promosso dalle ATI attuatrici dei progetti il convegno mira a sottolineare come il fattore innovazione nella pubblica amministrazione sia sempre più determinante se gli enti locali nel loro complesso vorranno essere a pieno titolo protagonisti delle trasformazioni in atto e soprattutto motori attivi del cambiamento. Questione tanto più pregnante in un territorio come il nostro, quello del Medio e Basso Salento, a giusto titolo riconosciuto tra i più vitali nella Regione e adesso giunto nella fase evidente di riposizionamento. Considerata l'importanza del tema affrontato, e la sua centralità nella nuova governance territoriale del Salento.