Continuano le manifestazioni al teatro e non solo
Il Negroamaro Festival della Provincia di Lecce, anche nella sua terza edizione, concede spazio al teatro ma non solo. Negroamaro diviene coproduttore di due nuovi spettacoli che nel Salento vivono il proprio esordio assoluto, e ospita, per il secondo anno consecutivo, la residenza artistica della Compagnia Koreja presso l'Abbazia di Santa Maria di Cerrate.
Dopo la prima nazionale di Galatone del commovente ricordo della strage di Marcinelle, raccontata nello spettacolo "Villarosa", scritto e interpretato da Enzo Alaimo con le musiche composte ed eseguite dal vivo da Giovanna Marini (una coproduzione Negroamaro Festival e Orestiadi di Gibellina), il teatro diverrà assoluto protagonista dal 30 luglio al 5 agosto.
Si parte con un’altra interessante produzione firmata Negroamaro e Argot Produzioni. Breviario del Mediterraneo, la riduzione scenica dell'opera di Pedrag Matveyevic, con le musiche suonate dal vivo dai Novalia, le immagini di Marco Delogu, la regia di Maurizio Panici e la straordinaria voce narrante di OMERO ANTONUTTI, vivrà nel Salento il suo debutto.
Dopo l'assaggio applauditissimo concesso da Omero Antonutti nel corso della conferenza stampa di presentazione del Negroamaro Festival, svoltasi in giugno a Roma presso la Fondazione Olivetti, lo spettacolo sarà in scena a Tricase-Marina Serra il 30 luglio e a Santa Maria di Leuca il 31.
Il racconto prende vita cercando di restituire il senso di questo grande mare, il Mediterraneo, abbandonandosi al fascino della parola, ma anche circoscrivendone, rigorosamente il significato, i limiti e i confini, come un moderno Ulisse esperto del mito e della natura o come quegli uomini vissuti da sempre davanti al mare, esperti di venti e custodi di un sapere antico che affonda le sue radici nelle acque del Mediterraneo.
Vi comunico che è possibile contattare telefonicamente OMERO ANTONUTTI e il regista MAURIZIO PANICI per concordare interviste.
TORNA LA RESIDENZA ARTISTICA DELLA COMPAGNIA KOREJA
Il 31 luglio con "Escamot con Sorprese", di e con Sergio Bini in arte Bustric, e "Anima Nera", di e con Massimiliano Martines, prende il via Officium et Opificium, giunta al suo secondo anno di vita. La residenza artistica si pone l’obiettivo di proporre ad un pubblico di non residenti e turisti le produzioni più significative della compagnia Koreja all’interno di un contesto architettonico fortemente connotato dalla bellezza, dalla storia e dalla sedimentazione di civiltà.
Dal punto di vista artistico l’idea portante è quella di creare uno spazio di confronto con una giovane generazione di artisti salentini, migranti e nomadi, che opera permanentemente fuori dai confini provinciali a contatto con "maestri" della scena contemporanea.
L’Abbazia di Cerrate per sei giorni diventa spazio totale di creazione artistica, luogo di incontri e di attraversamenti, contaminazione di linguaggi artistici.
Il programma serale è articolato in due momenti: in prima serata vengono proposte le produzioni della compagnia Koreja mentre in "seconda serata" la scena sarà animata da performance, letture, installazioni, mostre realizzate dai "salentini doc" come Francesco Nemola dal 1996 nella band di Vasco Rossi, Marcello Sambati tra gli artefici delle "cantine romane", Barbara Toma giovane coreografa formatasi ad Amsterdam, Massimiliano Martines attore nel gruppo bolognese "Teatrino clandestino", Ennio Sammarco danzatore della compagnia di Maguy Marin. Ospiti d’eccezione Roberto Paci D’Alò navigatore delle performing arts, Bustric mago e illusionista dalle forti connotazioni poetiche, Luca Ruzza e Laura Colombo inventori di spazi e immagini.
Per ulteriori informazioni e per la richiesta di accrediti per Officium et Opificium rivolgersi direttamente a Koreja. Tel 0832 242000 oppure ufficiostampa@teatrokoreja.com
In allegato una scheda di Breviario del Mediterraneo (con la biografia di autore e interpreti) e il programma completo di Officium et opificium.