Sembra essere un errore fatale per Vugrinec, quel rigore sbagliato contro la partita con l'Inter Le critiche ricevute lo hanno ferito. "No" - attacca il croato "non credo proprio che se a Bologna l'arbitro dovesse concederci un rigore mi vedrete sul dischetto. Anzi probabilmente non li batterò più. Quello che ho letto dopo la partita con l'Inter non mi è piaciuto. Mi sembra quasi che qui ci sia qualcuno pronto a festeggiare ogni mio errore".

È un dolore ancora vivo quello che Vugrinec avverte a quattro giorni dalla sfida con l'Inter che pure gli ha regalato la soddisfazione d'esser riuscito a segnare, sia pure al 92, il suo ottavo gol stagionale. Una rete che lo avvicina al bottino di undici segnature della sua prima stagione italiana che ora, autoprivatosi della possibilità di calciare i rigori, dovrà cercare di eguagliare o superare in altro modo, magari sfruttando la sua abilità nei calci di punizione come ha fatto ieri pomeriggio, nel test del giovedì contro gli Allievi giallorossi, sorprendendo Frezzolini con una perfetta palombella dai venti metri che ha entusiasmato i tifosi presenti sulle gradinate dello stadio. La risposta alle critiche Vugrinec vorrebbe darla in campo magari proprio a Bologna nel giorno del suo ventisettesimo compleanno.
Se lo augura anche Delio Rossi che ieri ha chiesto all'allenatore degli Allievi, Raimondo Marino, di schierare la sua squadra con lo stesso modulo abitualmente adottato dal Bologna: tre difensori, quattro centrocampisti e due trequartisti alle spalle della punta centrale. Assetto che ha creato qualche problema ai titolari costretti ad inseguire per due volte (estremamente spettacolare il gol segnato a Chimenti dal sedicenne Bojinov in occasione del secondo vantaggio degli Allievi). I gol prima di Pellicori e poi di Vugrinec hanno consentito alla prima squadra di agguantare il pareggio prima della rete, ancora su punizione, di Tonetto che ha portato in vantaggio i titolari. Nella ripresa l'allenatore salentino ha dato spazio agli altri componenti della rosa e il risultato s'è dilatato fino al 10 a 2 finale con un gol di testa e le doppiette di Konan, Biliotti e Chevanton che, entrato in campo a venti minuti dal termine, sembra sulla strada del pieno recupero dalla contrattura ai flessori della gamba destra che lo ha obbligato ad apparizioni parttime nelle ultime domeniche. In Emilia il tecnico salentino dovrebbe confermare la stessa formazione schierata contro l'Inter.