La tecnologia al servizio di tutti cittadini eliminando ogni barriera architettonica. Per la prima volta una persona diversamente abile sarà in grado di consultare un sito istituzionale; tale unicità e, l'importanza che ne consegue, sarà al centro del dibattito della Giornata Studio prevista per il 13 Dicembre p.v alle ore 17,00 presso Sala Consiliare del Comune di Vernole dal titolo: "Internet accessibile a tutti: l'esperienza del sito istituzionale del Comune di Vernole" Interverranno: Dott. Ferdinando Pedaci – Sindaco di Vernole Prof. Donato Limone – Docente di Informatica Giuridica, Università degli Studi di Lecce Dott. Salvatore Capone – Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Lecce Dott. Giovanni Cudazzo – Presidente Provinciale Unione Ciechi Italiana Ing. Gabriele Conte – Project Manager Clio S.r.l. Perchè non si tratti dell'ennesima presentazione di siti Internet-vetrine o di siti istituzionali che annunciano solo sulla carta, novità ed avanguardie tecnologiche, nel corso della giornata è prevista una dimostrazione pratica a cura di una persona non vedente. L'incontro sarà successivamente disponibile in Streaming su Internet agli indirizzi web: www.comune.vernole.le.it , www.clio.it; www.incomuneconnoi.it , inoltre, i contenuti dell'incontro in versione DVD saranno inoltrati all'attenzione del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, alla Presidenza della Regione Puglia e alla Presidenza della Provincia di Lecce. L'Amministrazione Comunale di Vernole ha realizzato il proprio sito web istituzionale rispettando le "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici". Questa esperienza ha consentito all' Amministrazione, con il supporto tecnico di Clio srl, di gettare le basi da cui partire per costruire una nuova dimensione della comunicazione istituzionale ispirata ai principi dell'accessibilità secondo i dettami della legge Stanca n. 4 del 9 gennaio 2004. Il 17 Dicembre 2003 il Parlamento Italiano ha approvato all'unanimità la Legge "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici" meglio nota come "Legge Stanca" (n. 4 del 9 gennaio 2004), dal nome del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, il quale definisce la stessa come "un significativo atto per abbattere le barriere digitali evitando che le nuove tecnologie informatiche determinino forme di emarginazione, forse ancora più pericolose di quelle tradizionali, mentre punta a promuoverne l'uso come fattore abilitante e di superamento delle disabilità e delle esclusioni, oltre che di miglioramento della qualità della vita".