Otranto batte ogni altra località di casa nostra. I metri quadri di superficie marina (o specchio d'acqua) 'a disposizione' di ciascun bagnante sono 48. Questo il risultato di una indagine promossa da Telefono Blu - Sos turismo, effettuata dal 10 al 14 agosto sulle princiapli spiagge italiane. In coda a tutti, invece Lignano Sabbiadoro che 'concede' solo 21,5 metri quadri d'acqua a turista. ''In generale la situazione di disponibilita' d'acqua - si legge in un comunicato - è buona, meno sicuro e' il dato in merito alla qualita' delle acque''. Nella top ten di questa classifica al secondo posto arriva Ostuni con 45 metri quadri d'acqua. Seguita da Rodi Garganico con 42, Sapri con 40,1, Roseto degli Abruzzi con 39,2. Al sesto posto, Sperlonga con 39 metri quadri, sotto la quale si colloca il Golgo degli Aranci con 38,9. All'ottavo posto, Maratea con 38,5, seguita da Vasto con 37 e, al decimo posto, Sabaudia con 36,1 metri quadri. Secondo lo studio di Telefono Blu, che ha preso come riferimento per i calcoli sull'affollamento delle spieggie, il momento clou della mattinata, cioe' le ore 11.00, fra le isole minori la palma per maggiore disponibilita' di mare spetta all'Elba, seguita da Ischia, Capri ed isole Pontine. Le scelte turistiche anche quest'anno si sarebbero indirizzate alle localita' piu' tradizionali, con ''qualche flessione - secondo l'associaizone - soprattutto in Adriatico, Emilia Romagna e Toscana''. In crescita invece l'interesse per ''Puglia e Friuli''. In generale, secondo Telefono Blu, i turisti dedicano ''maggiore attenzione alla qualita' del servizio e al rapporto con l'ambiente''. (MN)