La giunta regionale, convocata oggi per discutere dei comparti dell'uva da vino e da tavola, ha dichiarato lo stato di crisi per il settore. La produzione dell'uva è quest'anno eccessiva e per questo viene pagata molto poco. La giunta ha anche chiesto al governo la declaratoria di "grave crisi di mercato", che farebbe partire immediatamente gli interventi per fronteggiare la crisi. L'assessore regionale all'agricoltura Nino Marmo è stato incaricato fra l'altro di individuare le azioni più utili per sostenere le imprese danneggiate. Già ieri Marmo aveva ottenuto il via libera per la consegna in beneficenza dell' uva da tavola danneggiata e per la distruzione di quella di troppo, in cambio di una indennità. L'uva prodotta in eccesso (non oltre il 10 per cento di quella commercializzata) può essere consegnata alle organizzazioni di categoria, anche da parte di chi non è associato. L' assessore chiederà inoltre all'Unione europea di prorogare i termini per pagare le rate del credito agrario e di sospendere gli oneri previdenziali delle imprese.