Più di quattordici miliardi di lire il finanziamento previsto dalla Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo al piano italiano di interventi in favore delle popolazioni colpite dall'uragano Mitch. Il piano - che contempla la partecipazione operativa delle Ong e delle associazioni di volontariato alle operazioni umanitarie del Ministero degli esteri - prevede due voli (uno dei quali è stato già effettuato la scorsa settimana) per trasportare generi di prima necessità - raccolti nel Deposito Umanitario delle Nazioni Unite di Pisa - già parzialmente in fase di distribuzione in Nicaragua ed Honduras. (FM)

E' stato immediatamente autorizzato un finanziamento al Programma Alimentare Mondiale (Pam) ed all'Unicef per un totale di quattrocentoquindicimila dollari Usa (pari a circa 691,5 milioni di lire) per azioni di pronto intervento nei settori alimentare e sociosanitario a favore dei gruppi più vulnerabiili della popolazione in Honduras, Nicaragua, El Salvador, Guatemala e Belize.

Entro due mesi, nella seconda fase, saranno istituiti fondi di emergenza in loco per un valore totale di 2,8 miliardi di lire, rispettivamente in Honduras (un miliardo), Nicaragua (cinquecento milioni), Guatemala (cinquecento milioni) El Salvador (cinquecento milioni) e Costa Rica (trecento milioni) da utilizzare per l'acquisto e l'invio dei generi di prima necessità, aiuti alimentari e sociosanitari. Le Ong italiane, in particolare, verranno coinvolte attivamente nella distribuzione capillare degli aiuti del Governo italiano alla popolazione locale nelle aree maggiormente colpite dall'uragano Mitch.

Nella terza fase dell'intervento, che si dovrebbe realizzare entro tre mesi, verranno inviati aiuti alimentari per un valore complessivo di dieci miliardi di lire.

Lunedì prossimo partirà per il Centro America una missione ricognitiva di esperti di logistica e medici.