La Conferenza d’Ateneo nasce con l’intento di favorire il confronto tra le diverse componenti del mondo universitario e il territorio. La Conferenza d’Ateneo conclusasi ieri, in particolare, è servita ad approfondire idee e suggerimenti correlati alla Didattica, in un momento di profonda trasformazione in atto in tutti gli atenei d’Italia.

Non è certamente mai stata intenzione degli organizzatori della Conferenza d’Ateneo trascurare la presenza degli studenti, che hanno presentato i loro contributi in sede di dibattito, e dei rappresentanti dei lavoratori, che sono stati invitati a presenziare e ad intervenire all’evento proprio perché la loro opinione potesse arricchire in maniera determinante il dibattito in corso. L’Università ha però ricevuto formale accettazione dell’invito e richiesta di intervento da alcune delle istituzioni ed autorità coinvolte, ma non dai rappresentanti sindacali territoriali, regolarmente invitati. Malgrado ciò l’Università auspica che il dialogo, mai interrottosi, con i rappresentanti dei lavoratori prosegua e che la collaborazione con le OOSS possa continuare in modo migliorativo insieme alle associazioni, Enti locali ed altri partners, perché solo con il contributo di tutti si potranno affrontare in maniera positiva e propositiva le difficoltà connesse all’applicazione della riforma universitaria.