Il ruolo dei ricercatori universitari verrà presto trasformato in una ''terza fascia'' dei professori. Lo dispone un disegno di legge approvato oggi in sede deliberante dalla commissione Istruzione di Palazzo Madama. Quando la nuova norma sarà stata approvata anche dalla Camera, i ricercatori potranno fregiarsi del titolo di ''professore''. L'istituzione della ''terza fascia'' è una delle rivendicazione dei diciottomila ricercatori i quali sono stati finora esclusi dall'opportunità dei concorsi per cattedra. ''E' un primo importante passo - ha sottolineato Luciano Guerzoni, sottosegretario al dicastero per l'Università - verso la complessiva ed attesa riforma dello stato giuridico della docenza universitaria. In questo modo si va completando il disegno complessivo di ammodernamento del sistema universitario. Negli atenei si stanno attivando le nuove procedure per i concorsi universitari e per l'avvio del nuovo dottorato di ricerca, mentre il Governo è impegnato nella definizione dei decreti attuativi dell'autonomia didattica''. Guerzoni ha assicurato che nei prossimi mesi giungerà a compimento il percorso per assicurare autonomia alle Università italiane. (FM)