Sarà ospitato presso l’Università degli Studi di Lecce, dal 14 al 16 febbraio, la quinta conferenza nazionale su Sensori e Microsistemi. Durante l’incontro, che si terrà presso il Centro Congressi di Ecotekne, si discuterà dei progressi fatti dall’Istituto per lo studio di Nuovi Materiali per l’Elettronica del Centro Nazionale per la Ricerca di Lecce e dal Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università degli Studi di Lecce, che da anni collaborano in attività di ricerca nel settore della preparazione di nuovi materiali da applicare in vari campi dell’elettronica, dell’optoelettronica e della sensoristica. Queste due istituzioni hanno raggiunto risultati scientifici particolarmente importanti nella preparazione di sensori chimici allo stato solido per la rilevazione di gas e vapori. Tali risultati hanno suscitato un grande interesse nell’ambito del controllo della qualità dell’ambiente e dei processi di combustione ed hanno contribuito a dare vita, presso l’Istituto I.M.E-C.N.R, ad un prototipo di "Naso Elettronico" per il controllo della qualità degli alimenti nel settore agroalimentare.
All’incontro prenderanno parte ricercatori provenienti da Università ed Istituti di Ricerca dei Paesi dell’Area Mediterranea, a cui viene offerta la possibilità di frequentare un "Tutorial Course" che si protrarrà per tre giorni a partire da domani. Saranno presenti speakers, docenti e scienziati tra i più autorevoli nel settore a livello internazionale, oltre a diversi rappresentanti del mondo industriale: Fiat Elasis, ST Microelectronics, Gefran Sensori. Il programma della conferenza prevede, inoltre, per martedì alle ore 17, una tavola rotonda sul tema "Lo sviluppo di sensori e microsistemi in rampa di lancio: risposte degli enti pubblici, accademici ed industriali", a cui prenderanno parte rappresentanti del CNR, dell’ENEA, del MURST, dell’ISUFI e del mondo industriale. (ML)