Primitivo, arte e beneficenza, è il trinomio che caratterizza la mostra interdisciplinare di pittura contemporanea intitolata "Al di là del colore e del sogno.lo spirito", in corso a Taranto che vede coinvolte le Cantine Soloperto di Manduria. Una mostra che si concluderà il giorno dell'epifania dopo quasi un mese di esposizione (l'inaugurazione è avvenuta lo scorso 11 dicembre), con un'asta di beneficenza in favore della casa famiglia "La Mimosa" di Taranto. In questa occasione i quadri esposti saranno battuti al miglior offerente. Tra il pubblico invitato, figurano anche rappresentanti delle istituzioni politiche e militari della città ionica. Soloperto, famiglia di vinificatori manduriani da oltre un secolo, oltre a patrocinare l'iniziativa delizierà i palati dei presenti con i propri vini. A parte questo, comunque, le Cantine Soloperto compaiono tra i quattro sostenitori che hanno finanziato l'iniziativa benefica. La mostra allestita nella città vecchia, nell'hotel Akropolis, vede protagonisti autori come Cosma, D'Amico, Galeone, Greco, Kurek, Leone, Marchioli, Notte e Todaro. Un'iniziativa che riporterà il sorriso ai tanti ragazzini disagiati ospitati nella struttura alla quale sarà devoluto il ricavato della vendita delle opere d'arte. Una Befana in piena regola che sarà ancora più "vera" grazie alla generosità della gente. Al termine dell'asta saranno offerti i vini Soloperto, per lo più Primitivo di Manduria. "Abbiamo aderito a questa iniziativa perché aveva un fine benefico - ha dichiarato Ernesto Soloperto, amministratore delle omonime Cantine manduriane -. C'è sembrata una proposta seria, degna di considerazione. Quando, poi, ci sono di mezzo minori - prosegue - è un motivo in più per andare incontro a queste idee".