Solo un soggetto politico forte, sia a livello regionale che nazionale, può incidere ed indirizzare le scelte che riguardano lo sviluppo dell’area ionico-salentina. La Provincia di Lecce, ribadisce l’efficacia e la validità della intuizione, avuta nel 1999 per la costituzione di una "Agenzia di sviluppo interprovinciale " insieme con le province di Brindisi e Taranto, con cui sottoscrisse un protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto. In questo momento, l’elaborazione de P.I.T. (Programmi Integrati Territoriali) da attuare nell’ambito del POR Puglia, ha riproposto, in termini perentori, la necessità di un’azione sinergica delle tre province salentine.. La Provincia di Lecce parteciperà al "tavolo" interprovinciale promosso dalla Provincia di Taranto per la progettazione del PIT 8, e prenderà parte ad un'altra iniziativa intrapresa dalla Camera di Commercio di Brindisi per la costituzione di una società di gestione del terminal marittimo di Brindisi. Ma tutto questo dimostra quanto sia necessario concretizzare il progetto della costituzione dell’Agenzia Interprovinciale per raccordare ed unificare in un unico disegno politico e programmatico tutti i progetti utili allo sviluppo dell’area jonico-salentina. IL PRESIDENTE LORENZO RIA << Rilanciamo il progetto della Provincia di Lecce per la costituzione di un’ Agenzia di sviluppo interprovinciale ancora più convinti della necessità di poter disporre di un organismo politico forte ed agile, in grado di attuare interventi a favore del territorio garantendo una progettazione integrata e rispondente ai bisogni reali delle comunità dell’area ionico salentina. (investimento in risorse umane, infrastrutture di interesse locale, innovazione tecnologica, ambiente, marketing territoriale). Una agenzia interprovinciale è l’unico strumento in grado di promuovere iniziative e servizi, per attivare ad ogni livello uno sviluppo proprio e integrato in sintonia con quello regionale, nazionale e della Comunità Europea>>.