La giunta regionale, su proposta dell' assessore allo sviluppo economico, Federico Di Bartolo, ha preadottato il nuovo piano regionale per il lavoro. ''Si tratta di un documento - ha detto Di Bartolo - fortemente innovativo, che tiene conto dei vincoli e delle opportunita' offerte dai riferimenti nazionali ed europei e si avvale di un procedimento di elaborazione originale rispetto a quello di altre Regioni italiane, che unifica le politiche dell' istruzione, della formazione e del lavoro al fine di realizzare un approccio preventivo alla disoccupazione. Il provvedimento e' inoltre strettamente legato in maniera non formale, al nuovo piano regionale di sviluppo''. Obiettivo del piano - e' detto in una nota della giunta regionale - e' quello di integrare le politiche di lavoro settoriali all' interno della programmazione comunitaria e nazionale. Le linee di intervento si articolano in due filoni, suddividendo le politiche secondo il loro impatto sull' offerta e la domanda di lavoro. Fra le politiche di offerta figurano quelle legate ai servizi per l' impiego, a progetti di inserimento lavorativo per i giovani, interventi a favore delle donne e mirati al sostegno attivo per l' aiuto e alla formazione degli occupati nei lavori socialmente utili. Per quanto riguarda le politiche della domanda, queste tengono conto dei fabbisogni emergenti dai diversi settori. Il provvedimento contiene infine le valutazioni finanziarie. (MN)