Venivano maltrattatati, seviziati, in qualche caso anche sequestrati i minori ospiti di una struttura di assistenza di Ugento, in provincia di Lecce. Per questo motivo i tre gestori del centro sono stati arrestati su ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce, Pietro Baffa. L'inchiesta è stata avviata in seguito alla denuncia di una operatrice della struttura, che ha denunciato di essere rimasta vittima di molestie sessuali da parte del titolare raccontando anche i soprusi che erano costretti a subire i bambini.

Nella struttura venivano ospitati anche numerosi bambini inviati lì per disposizione del Tribunale dei minorenni di Lecce dopo essere stati tolti alle famiglie d' origine per motivi diversi. Nella struttura - il 'Cenacolo', in via degli Acquarelli - venivano ospitati bambini e ragazzini di età dai due ai 15 anni. Gli arrestati sono il titolare, la moglie e la figlia dei due. La giovane - che, a quanto si è saputo per il momento, ha poco più di 20 anni - è accusata tra l'altro di violenza sessuale nei confronti di un ragazzo che nel periodo dei fatti contestati aveva 15 anni. In realtà tra i due - secondo quanto è stato reso noto - c' era una relazione sentimentale: i rapporti sessuali sarebbero perciò avvenuti col volere di entrambi.
I fatti contestati risalgono al periodo tra il 2000 e il 2002. Dopo la prima denuncia ne sono giunte altre da parte di operatori e di genitori dei bambini. Bambini e ragazzini che erano ospitati nel 'Cenacolo' sono stati condotti in altre strutture. Il centro è stato chiuso e posto sotto sequestro.