Sono positivi i dati diffusi dall'Azienda per il turismo (Apt) di Lecce sull'andamento del flusso turistico nel Salento nei primi mesi di quest'anno. Dati che parlano di un incremento del 4% delle presenze rispetto all'anno scorso in un territorio che - e' stato rilevato - conferma la propria tendenza alla destagionalizzazione. Agosto ripete il 'tutto esaurito' e sembrano prendere la stessa direzione anche i mesi di giugno, luglio e settembre. Non solo turismo balneare, ma buone performance anche per il settore congressuale, dei viaggi a scopo culturale ed enogastronomico. Anche le tradizioni culturali risultano bene spendibili, come dimostrano gli ottimi dati registrati nel periodo pasquale. Nel dettaglio, sono aumentati dell' 11% gli arrivi di turisti italiani e del tre per cento quelli degli stranieri. Regina incontrastata si conferma Gallipoli che registra un incremento delle presenze, soprattutto italiane, del 18%. Gli stranieri piu' affezionati alla provincia leccese sono i tedeschi. Crescono anche i turisti in arrivo dalla Repubblica Ceca a Gallipoli, grazie a un tour operator specializzato su quel mercato. Ma l' 80% del turismo verso il Salento - secondo i dati Apt - non e' canalizzato: sono le piccole aziende a intercettare da sole la domanda spontanea.