Sara' presentata giovedi' 9 settembre a San Giovanni Rotondo una nuova ipotesi terapeutica che si basa sulle cellule staminali. Si tratta di una importante scoperta scientifica del professor Peter Eriksson, dell'istituto 'Carlsson' di Göteborg, in Svezia, che e' stato il primo al mondo a dimostrare la presenza di cellule staminali, e quindi la neurogenesi, nel cervello dell'adulto. L'iniziativa - informa una nota - e' del Rotary international distretto 2120. 'Queste cellule, fuse in laboratorio con quelle tumorali - informa un comunicato - creano cellule ibride che, iniettate nel portatore di neoplasia, dovrebbero scatenare una reazione immunitaria di rigetto del tumore. I primi esperimenti hanno gia' confermato la possibilita' della fusione fra la cellula staminale e quella tumorale'. 'La prossima fase - prosegue il Rotary - dovrebbe essere la realizzazione di culture di cellule ibride. Quindi si passera' alla sperimentazione sui pazienti, che si svolgera' in contemporanea a Göteborg e a San Giovanni Rotondo, presso il reparto di neurochirurgia di Casa sollievo della sofferenza'.