Quattrodici persone sono state arrestate nel corso della scorsa da agenti della Polizia Stradale di Brindisi, coadiuvati da unita' del Compartimento della Polstrada di Bari, del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia", del Reparto Volo di Bari, in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi. L'accusa per tutti e' di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Gli arresti sono stati dieci a Brindisi, tre a Perugia e una a Novara. L'operazione, denominata "The family", e' il risultato di oltre tre anni di complesse indagini, per le quali ci si e' avvalsi anche di sofisticate tecnologie, in collaborazione con gli organismi antifrode dell'Ania, e che ha consentito alla Polizia di Stato di sgominare un'articolata organizzazione criminale specializzata nelle truffe alle assicurazioni e nel riciclaggio dei relativi proventi delittuosi. Il gruppo, pur mantenendo base logistica a Brindisi, operava in tutta Italia, in particolare nelle regioni del Centro-Nord, dando vita ad un volume d'affari per decine di milioni di euro che venivano indebitamente versati dalle compagnie di assicurazione a titolo di indennizzo in favore delle concessionarie venditrici di auto, delle quali veniva simulato il furto, ed altrettanto remunerativi risultavano gli accreditamenti per compensare falsi sinistri stradali. L'organizzazione si avvaleva della collaborazione di periti assicurativi, carrozzieri e commercianti; oltre alle 14 persone arrestate, altre 32 sono state denunciate in stato di liberta'.