Il tema della rassegna sarà pertanto "l’importanza della cooperazione", valore, prima che semplice idea, promosso già agli inizi del secolo scorso in questo tabacchificio, rientrante tra le prime imprese cooperative dell’Italia Meridionale
Venerdì 29 luglio, alle ore 12, la Città di Tricase terrà una conferenza stampa presso Palazzo Adorno a Lecce.
L’ argomento della conferenza riguarda l’importante manifestazione multiculturale "ARTI & TABACCHI", alla sua prima edizione.
Nell’atmosfera incantevole delle sere d’estate dell’1, 2 e 3 agosto, infatti, essa farà rivivere un opificio risalente al 1902 attraverso la forza evocatrice dell’arte.
La scelta del luogo si ricollega all’importanza rivestita dall’ACAIT, "Azienda Cooperativa Agricola Industriale del Capo di Leuca", che per più di un secolo ha rappresentato il cuore economico e sociale della cittadina.
"ARTI & TABACCHI" si pone in particolare come un percorso volto a rischiarare il ricordo della "Rivolta di Tricase", che il 15 maggio 1935 ha segnato la storia del luogo con le sue cinque vittime.
Unica rivolta salentina che si ricordi durante il regime fascista, questa fu una protesta volta a impedire lo spostamento a Lecce dell’Azienda, sola vera fonte di lavoro per l’intero circondario.
Il tema della rassegna sarà pertanto "l’importanza della cooperazione", valore, prima che semplice idea, promosso già agli inizi del secolo scorso in questo tabacchificio, rientrante tra le prime imprese cooperative dell’Italia Meridionale, grazie alle sottoscrizioni dei novantasei soci fondatori, per la maggior parte contadini strappati alla triste sorte della colonia.
Dopo quasi dieci anni di abbandono, quest’anno l’ACAIT torna a lasciarsi scoprire in tutto il suo fascino.
La ringhiera di ferro con gli alti cancelli, che si chiudevano alle 7 del mattino per riaprirsi nove ore dopo, abbraccia la vasta tenuta su cui si erge imponente la struttura.
E qui, dove l’odore penetrante degli agrumi tutt’intorno si confondeva con quello acre del tabacco, è come se il tempo si fosse fermato. In alcuni angoli si ha l’impressione di vedere una fabbrica ancora funzionante con vecchie carte sparse qua e là e il tabacco rimasto intatto sui macchinari della lavorazione.
Oggi l’ACAIT sta diventando uno dei centri culturali e ricreativi fondamentali per l’intera Terra di Leuca e la manifestazione "ARTI & TABACCHI" consentirà di accrescerne l’importanza, sottolineandone le potenzialità che essa riveste per il futuro.
L’omaggio alle tabacchine cadute, nel settantesimo anniversario della Rivolta, vuole, attraverso l’Arte, diventare connubio tra corporeità e memoria nella "mostra di manufatti" e nelle installazioni di artisti salentini. Una rassegna cinematografica si affiancherà al "meraviglioso mondo dei burattini", intorno al quale il mercatino dell’artigianato artistico locale svelerà i segreti più nascosti della nostra tradizione.
E la musica poi, quella travolgente dei ritmi gitani di "Les Troublamours" e spagnoli di "Mala Sangre 5", quella energica della pizzica dei "Mediterrae Ensemble" e quella emozionante del "Parto delle Nuvole Pesanti", ritornerà a vibrare nel silenzio di quella Tricase, dove "dal 15 maggio 1935 non si canta più", come disse un’anziana dell’epoca alludendo agli stornelli intonati dalle tabacchine durante il loro lavoro.
Organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Tricase con il patrocinio della Provincia di Lecce e curata dal Comitato omonimo, la manifestazione si inserisce in quella dimensione storica del mito senza tempo della "Taranta" e della "Terra del Rimorso" .
La cornice suggestiva di Tricase "Città d’Incontri" , in cui continuano a vivere in simbiosi le testimonianze di un passato mai tramontato, contribuisce a rendere ARTI & TABACCHI una delle novità più attese ed entusiasmanti dell’estate salentina.
I Installazione: "Futuri passi indietro" a cura di Donato Nuzzo ed Emanuela Solda
II Installazione: "Silenzi per-versi" a cura di Angelo Litti
Durante le tre giornate della manifestazione, ci sarà uno spazio impegnato da un'installazione artistica dedicata alla memoria delle tabacchine, realizzata in un luogo che ha un forte legame col territorio (i capannoni dell'A.C.A.I.T.).
Gli artisti hanno sottolineato la volontà di dedicarla alla memoria delle tabacchine nel 70^ anniversario della rivolta.
L'installazione dovrebbe far riflettere, in maniera naturale rispetto all’intera manifestazione, sull'importanza del sostegno alle politiche di cooperazione per lo sviluppo del territorio,
Attraverso varie strumentazioni, gli artisti rimetteranno in moto rumori, sensazioni e atmosfere tipiche dell'A.C.A.I.T. con l’unico scopo di creare quel entusiasmo e quella gioia nel visitare luoghi storici che si vorrebbe far rivivere, ai cittadini e non, come uno spazio da cui partano messaggi fondamentali per la città.
IL MERAVIGLIOSO MONDO DEI BURATTINI
A Cura di: Giorgiani Anna Maria.
Parteciapano: Valentina Longo, Clara Contaldo. Marialina Contaldo.
Lunedì 01/08 e Martedì 02/08. Alle ore 19.00 ci sarà un corso sulla costruzione dei burattini.
Tutti gli elementi necessari per allestire fantastiche rappresentazioni di burattini! Dalle scene ai costumi, dal copione agli effetti sonori, manca solo la vostra personale interpretazione! E' un’iniziativa rivolta ai ragazzi dai tre ai tredici anni, con l'obiettivo di rendere la permanenza in città, nei giorni della manifestazione, più ricca d’occasioni culturali e ludiche, d’opportunità espressive, manuali e corporee e con la finalità di offrire a grandi e bambini un’esperienza significativa: divertentissimi spettacoli di burattini.
Lunedì 01/08 ore 20.00.
Titolo: Tra Guerrina e Pacina l'amore regnò.
Martedì 02/08 ore 20.00
Titolo: Sapore di tabacco.
MOSTRA DI MANUFATTI
Il comitato arti e tabacchi nel voler rendere omaggio ai cinque martiri tricasini morti il 15 maggio 1935 organizza una mostra di manufatti nei locali della A.C.A.I.T. col tema la rivolta tricasina del 15 maggio 1935.
Artisti salentini avranno la possibilità di cimentarsi in un lavoro storico utilizzando l’arte come connubio tra corporeità e memoria.
CONCERTI
Lunedì 01/08 - ore 23.15
« Mala sangre 5 » + « Les troublamours »
Les troublamours
Les Troublamours giocano con la sperimentazione. La loro musica è frutto di una ricerca che coinvolge la musica francese del dopoguerra da Edith Piaf a leo Ferrè, da Jacques Brel a Georges Bressens, passando per Marc Perrone, Pascal Comelade, Nino Rota, Federico Fellini, per la tarantella e la pizzica, attraverso la musica balcanica, e la musica yiddish. Les Troublamours è il risultato di una serie strana di commistioni. Un modo un poco strano di prendere qualcosa da tutti i posti in cui si è stati, mettere tutto insieme e farne un proprio modo d'essere, un proprio stile personale.
Mala sangre 5
Mala sangre è una compagnia tutta femminile di flamenco da strada composta da una chitarrista, due ballerine e due cantanti. Il gruppo è apparso per la prima volta nel1996 quando le due sorelle Matra e Maria hanno girato l'Europa con la cantante Maria Romena. Hanno partecipato a molti festivals, incluso il Neuchatel e il Buskers ' festival di Ferrara. Qualche anno più tardi, il duo originale è diventato MALA SANGRE 5 con un affascinante spettacolo pieno di humor, musica spagnola e balli di flamenco. Il loro repertorio consiste in rumba,allegria e tanghi, suonati e cantati
in acustico. IL loro spettacolo è sempre caratterizzato da charm, humor e un'irresistibile partecipazione di folla.
Mediterrae ensamble
Martedì 02/08 - ore 23.15
Gruppo che nasce dall’incontro di musicisti d’estrazione popolare con interpreti del mondo classico accademico. Il repertorio della tradizione musicale salentina viene riletto con uno stile raffinato ed elegante che, comunque, lascia intatto l’aspetto coinvolgente e trascinante tipico delle canzoni e della musica popolare. Nel 2003, il gruppo dà vita all’album Spingula Maringula, arrangiato da Lino Bramato e Antonio Amato; quest’ultimo voce "Orchestra nella Notte della Taranta" voce calda e inconfondibile, Salentino felice ma col sudore sulla fronte, sempre pronto a ricordare i padri della nostra terra.
IL PARTO DELLE NUVOLE PESANTI
Mercoledì 03/08 - ore 23.15
A pochi mesi dell’uscita dell’ultimo disco, "Il parto"(distribuito da "Storie di note"), il cui titolo è esemplificativo del travaglio necessario per portarlo al termine; infatti non è una faccenda di solo 9 mesi bensì giunge alle stampe a quattro anni di distanza dall’ultimo album e segna un nuovo traguardo per la band calabro/bolognese: il rock si coniuga con la canzone d’autore.
Il Parto si esalta e costruisce il suo mito nei concerti live. Lo spettacolo, tratteggiato da momenti teatrali e cabarettistici, sprigiona una tale energia che finisce sempre per coinvolgere il pubblico in danze furibonde e tarantolate, nelle quali può succedere di tutto. Con un linguaggio lirico che profuma di sentimenti profondi e concetti di peso ma che all’occorrenza è anche ironico e "leggero". Che dire... non dico niente, Parto!!
MERCATINO DELL’ ARTIGIANATO ARTISTICO
Nei giorni 1/2/3 agosto ore 20.00
Numerosi artisti e artigiani presentano le loro splendide creazioni: la cartapesta, la pietra leccese, la pietra viva, il legno, la ceramica, il ferro battuto oltre ad una curiosità d’oggetti che qui si possono trovare.
Il mercatino avrà luogo tutto attorno al perimetro dei capannoni centrali e si alternerà con performance d’artisti di strada e numerosi espositori provenienti da tutta la provincia di Lecce: antiquari, artigiani, pittori, scultori, disegnatori, hobbisti e collezionisti. Non mancheranno, inoltre, manufatti di forme diverse come ad esempio prodotti realizzati con il paziente intreccio di materie prime vegetali: canestri e cestini.
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
A cura di Giuliano Capani (Prof. di storia del cinema dell’Università degli studi di Lecce)
Lunedì 01/08 ore 21.00: Le radici del salento
La terra dei Messapi – regia di Mario Vantaggiato (dipartimento beni culturali università di Lecce). Coord. Scientifico prof. D’andria. 2004.
Megaliti del Salento – regia di Maurizio Madaro e Mauro Minelli. 1996.
Tra segni e sogni: le grotte dei cervi di Porto Badisco – regia di G. Capani. 2002.
Martedì 02/08 ore 21.00: L’anima del Salento
Un ritmo per l’anima – regia di G.Capani (tarantismo e terapie naturali).2004.
La focara di Novoli – regia di G.Capani.1979.
Ritratti del Salento – regia di P.Cannizzaro. 2004.