Un interessante cartellone di eventi culturali di alto livello farà da cornice all'inaugurazione della Galleria Contrasti di Trani, che ha sede in via Ognissanti, in pieno centro storico. Si comincia sabato prossimo, 9 giugno, con la presentazione del nuovo libro di Pietro Marino e con l'esposizione dei disegni di Simona Mulazzani; si proseguirà martedì 12 giugno con un concerto del maestro Nicola Pisani per sax soprano e sax baritono. Giovedì 14 giugno sarà la volta di Alberto Casiraghi, editore e disegnatore.

Chiuderà il cartellone una serata dedicata alla città di Trani: una mostra fotografica di Nicola Scaringi, giornalista fotoreporter, e la proiezione di un video documentario sulla città.
La "prima" della Galleria Contrasti è dunque affidata al noto critico barese Pietro Marino, che presenterà il suo ultimo libro, "Bari non ama l'arte? La galleria, ieri e domani", un pamphlet edito dalla casa editrice Laterza di Bari.
I baresi non amano l'arte? La bellezza non abita in città? E' possibile una galleria d'arte a Bari? Ma quale, come, dove? Queste le domande da cui Marino prende spunto per effettuare una ricognizione sullo "stato dell'arte" in città e in provincia: gli artisti, i critici, le gallerie, i gruppi, le istituzioni, le scuole.
Critico e storico dell'arte, Pietro Marino comincia la sua carriera come giornalista presso la Gazzetta del Mezzogiorno. A soli 25 anni gli viene affidata la segreteria del Maggio di Bari che mantiene per 10 anni. Nel 1975 viene chiamato dalla Fiera del Levante ad organizzare l'Expo Arte, prima mostra mercato nazionale dell'arte nel Mezzogiorno. Numerose le mostre d'arte da lui curate, tra cui "Mediterraneo per l'arte contemporanea" (1989), "Il luogo e la contrada - Arte e natura in Puglia " (1990) e le due edizioni de "La galleria che non c'è" (1996 e 1997 ). Nel 1999 ha pubblicato per Adda Editore "Arte Novanta - Cronache dell'ultimo Novecento".
Alla presentazione del libro di Marino faranno da cornice i disegni originali di Simona Mulazzani, realizzati per i libri "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" di Luis Sepulveda e "La freccia Azzurra" di Gianni Rodari. Figlia d'arte, Simona Mulazzani, ha sempre disegnato prima per passione, poi per professione. Il suo è un tratto preciso ed insieme onirico, rarefatto. Nel 1991 ha realizzato insieme a Gianluigi Toccafondo il cortometraggio "La pista", premiato al festival di Annecy, Clermond Ferrand (1992). Oggi collabora, come illustratrice, con diversi editori, quali Rizzoli, Salani, Mondadori, Feltrinelli, Elemond, Abitare.