Grande paura ieri nel potentino per il terremoto che ha scosso l'intero sud d'Italia. Oggi scattano i sopralluoghi e ci saranno le prime valutazioni dei danni. Dopo la scossa sismica delle 13:28 di ieri, del settimo-ottavo grado della Scala Mercalli all'epicentro, che ha provocato una vittima e danni diffusi al patrimonio edilizio pubblico e privato, la notte non ha riservato altro panico per le popolazioni dei comuni lucani dell'area del Pollino. Dalla mezzanotte alle 6:30 di oggi, vi sono state altre quattro repliche: all'1:23 (magnitudo 2.9, terzo grado Mercalli); all'1:32 (3.2 quarto grado); alle 2:03 (2.7, secondo-terzo grado) e alle 6:13 (2.5, secondo grado), ma solo le prime due sono state avvertite in modo lieve dalle persone. Molta gente spaventata ha trascorso la notte fuori casa, per lo più in automobili confluite in centri di ritrovo o in edifici pubblici individuati dalle amministrazioni comunali. (FM)

Questa mattina sarà avviato un più accurato accertamento dei danni che sembrano ingenti in una decina di comuni. Secondo quanto si è appreso al Comando provinciale di Potenza dei carabinieri, a Lagonegro è stata disposta la chiusura delle scuole per tre giorni a decorrere da oggi ed, inoltre, vi è stato lo sgombero cautelativo della Casa di riposo ''Cosentino'', i cui 21 ospiti sono stati alloggiati in un collegio. A Lauria - dove sono stati segnalati danni di diversa entità al 70 per cento del patrimonio edilizio - il sindaco ha ordinato la chiusura di alcune strade del centro storico, degli uffici pubblici e delle attività commerciali con esclusione delle rivendite dei generi alimentari; ha inoltre vietato l'uso potabile dell'acqua ed ha disposto lo sgombero di 30 abitazioni. A Trecchina è stato ordinato lo sgombero di 24 abitazioni, a Latronico la demolizione di quattro case private disabitate ed è stato vietato l'utilizzo dell'acqua per scopi potabili nelle frazioni di Agromonte, Mileo e Magnano; a Rivello è stato ordinato lo sgombero di 20 abitazioni. Danni gravi sono segnalati anche a Castelluccio Inferiore e Castelluccio Superiore; in quest'ultimo comune è stato deciso l'allestimento di una tendopoli ed è stato chiuso al traffico un tratto della Strada provinciale 46 che attraversa l'abitato. E' anche chiuso al traffico un tratto della Statale 18, nei pressi di Maratea, dove è morto ieri Alfonso Bonocore, di 26 anni, di Sapri (Salerno) travolto da massi staccatisi da un costone roccioso.