Il bilancio del maremoto che ha devastato almeno 30 chilometri della costa settentrionale della Papua Nuova Guinea potrebbe superare i 3.000 morti. Lo ha annunciato oggi John Tekwie, il governatore della regione di Sepik-ouest, la zona più colpita dal disastro.
Intanto, a Port Moresby sono giunti tre Hercules C-130 dell' aviazione australiana con medicinali e viveri. I velivoli hanno trasportato nella regioneanche una sessantina di medici ed infermieri che stanno installando un ospedale da campo. (MN)

''Non ci sono altro che cadaveri. L' odore nauseabondo è dappertutto. E' stata una catastrofe terribile''. Il governatore della provincia occidentale di Sepik, nella Papua Nuova Guinea, si è detto convinto che le vittime del maremoto che ha sconvolto la regione settentrionale del Paese sono almeno 3.000 perche' le persone rintracciate sulle alture prospicienti alla costa e sopravvissute alla tragedia sono soltanto 4-500. ''La stima è in difetto - ha aggiunto John Tekwie - considerando il numero dei cadaveri trascinati via dalle acque del mare e quello delle poche persone che sono riuscite a rifugiarsi nelle zone interne''. Il governatore ha spiegato anche che i cadaveri recuperati vengono seppelliti sul posto a causa delle alte temperature e della presenza di animali.