Dopo essersi recati a Lecce e aver compiuto una rapina in una tabaccheria, due giovani malfattori brindisini hanno forzato le auto di due poliziotti. I due sono stati bloccati e arrestati: si tratta di Andrea Ostuni, di 20 anni, di Mesagne, e di un giovane di 17 anni, di Brindisi. A quanto si è appreso, gli agenti hanno notato i due giovani, in una via adiacente la questura, mentre si aggiravano nelle vicinanze di due auto, di proprietà di poliziotti, le cui serrature - è stato successivamente accertato - erano state forzate. Alla vista degli agenti, i due hanno hanno cercato di disfarsi di un grosso cacciavite e di una forbice, lanciandoli quasi nel cortile della questura: a quel punto sono stati bloccati. Nella loro auto, una Smart, sono stati trovati gli oggetti che avevano appena preso dalle vetture degli investigatori e una pistola giocattolo, simile a quelle in dotazione alle forze di polizia, priva del tappo rosso. Nel corso di successivi indagini, è stato accertato che i due erano anche responsabili della rapina avvenuta a Lecce la sera prima in una rivendita di tabacchi, nel corso della quale due persone si erano impossessate di 1000 euro.