Dal 19 giugno anche il numero desiderato delle telefonate urbane dovrà essere preceduto dal prefisso. La rivoluzionaria liberalizzazione nel mondo delle telecomunicazioni renderà quindi necessaria la riprogrammazione di tutte le memorie dei centralini, che contengono migliaia di numeri preselezionati, degli impianti di allarme, dei fax e del telesoccorso degli anziani. Le banche, le aziende e gli uffici si dovranno dunque presto adeguare al nuovo sistema. (FM) Dal 19 giugno 1998 verrà introdotta nel mondo delle telecomunicazioni la selezione completa per le telefonate che comporterà, la composizione del prefisso della città chiamata anche per le telefonate urbane. La nuova numerazione non modificherà le tariffe in vigore. Questa operazione è collegata al Nuovo Piano di Numerazione Nazionale, previsto da un Decreto Ministeriale (dec. 1 luglio 97- G.U. n.175 del 29-07-97), in attuazione delle Direttive Europee ed in linea con la liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni perché è necessario disporre di maggiori numeri telefonici in vista dell'ingresso di nuovi operatori. Le telefonate ai servizi di pubblica utilità, quelle da rete fissa e rete mobile rimarranno invariate. In dettaglio i numeri che rimangono invariati con il nuovo Piano di Numerazione Nazionale (cioè continuano ad essere composti senza alcun prefisso) sono tutti i numeri contrassegnati dalla cifra iniziale 1, quali i numeri di emergenza (113, 112, 115, 118, 117, 116, 19696), i numeri di pubblica utilità(182, 189, 183), il 187, i numeri utili (12, 177, 110, 185, 160, 114, 197, ecc.), i Numeri Verdi (167 ….), i numeri di Addebito Ripartito (147-8……). Dal 29 dicembre 2000 inizierà la seconda fase del Piano di Numerazione, che prevede l'identificazione dei servizi in base alla prima cifra del numero telefonico: allo 0 dei prefissi urbani e interurbani, sarà sostituito il 4, che diventerà il numero distintivo delle chiamate dirette a rete fissa. Sarà invece omesso lo zero per le chiamate dirette a rete mobile (per es. lo 0336 … sarà 336 …).La cifre iniziali 3 quindi identificherà la chiamata diretta a rete mobile. Lo 0 sarà l'identificativo dei servizi interni di rete e del prefisso internazionale "00"; il numero iniziale 1 sarà l'identificativo dei servizi speciali nazionali (servizi di emergenza). Altre cifre iniziali (2, 5, 6, 7, 8, 9) rimarranno a disposizione per identificare tipologie di servizi futuri. TelecomItalia ha realizzato un esaustivo sito iinformativo nella rete internet.