Gli automobilisti che non hanno ancora effettuato il pagamento per il bollo auto potranno usufruire del cosiddetto ''ravvedimento operoso'': potranno pagare il bollo anche nei prossimi trenta giorni con una mini-sanzione del 3,75 per cento e con interessi di mora davvero minimi (il 2,5 per cento annuo calcolato giorno per giorno, in pratica lo 0,0068 per cento al giorno). Le norme 'ad hoc' per i ritardatari sono state introdotte lo scorso anno per tutti i principali tributi ed ora approdano anche al ''grande pubblico'' dei possessori di automobili che invece, fino allo scorso anno, era costretto a pagare pesanti sanzioni se non rispettava i termini di pagamento previsti: 10 per cento il primo mese, 20 per cento il secondo mese, 100 per cento dal terzo mese in poi. (FM)

Le nuove modalità di pagamento del bollo sembrano comunque essere state ben accolte dagli automobilisti e non ci sono slittamenti in arrivo. ''Non ci sono stati problemi - afferma il direttore della Riscossione delle Finanze, Attilio Befera - e sembra che tutti i contribuenti siano riusciti a pagare''. La vera novità è stata la possibilità di pagare dal tabaccaio, utilizzando i terminali ''on line'' del lotto. Hanno scelto questa modalita' oltre 3,5 milioni di automobilisti, circa il 20 per cento (con punte del 50% in Sardegna) dei quattordici milioni di cittadini chiamati a questo appuntamento fiscale. Alla Fit, la federazione italiana tabaccai, sono soddisfatti: dopo un avvio stentato, con il passare dei giorni, è aumentato in modo esponenziale il numero di coloro che hanno pagato il bollo dal tabaccaio. Fino a venerdì scorso erano stati 2,5 milioni di automobilisti (con incassi pari a cinquecento miliardi di lire). Sabato si sono aggiunti altri cinquecentomila automobilisti e per oggi si stima che il loro numero salga a oltre 3,5 milioni (per un totale di settecentocinquanta miliardi incassati). ''Sara' possibile pagare sui nostri terminali - spiegano alla Fit - fino alla chiusura, che in alcuni casi è fino a pomeriggio inoltrato per altri fino a tarda serà'. Anche all' Aci, che ha stretto convenzioni in sedici regioni, si sono rivolti molti cittadini.

''In qualche caso siamo rimasti aperti anche di domenica - spiegano - e in Sicilia, dove non è stata firmata la convenzione, i nostri uffici hanno aiutato i contribuenti a compilare correttamente i bollettini''.
Il bollo potrà comunque essere pagato anche nei prossimi giorni con mini-sanzioni e interessi. Dal tabaccaio questo calcolo sarà fatto automaticamente dal sistema elettronico, evitando errori. Ma il versamento in ritardo può anche essere fatto agli altri 'sportelli': anche i bollettini postali, ad esempio, hanno appositi spazi per indicare l'importo delle sanzioni (3,75 per cento) e quello degli interessi. Ma in questo caso l'automobilista' dovrà fare i conti da solo.