Pugni e calci contro la vettura del presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, mentre questi usciva dalla prefettura ionica a conclusione di una riunione per assicurare assistenza ai disabili. La protesta sarebbe stata attuata da operatori Sish servizio di integrazione scolastica per i portatori di handicap.

A scatenare la rabbia degli operatori del Sish, il servizio di integrazione scolatica handicappati, contro l’ autovettura sulla quale era appena salito il presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, è stata la decisione di ridurre il loro monte ore settimanale da 36 a 15 ore per i mesi di luglio e agosto prossimi, con la prospettiva di arrivare a 24 ore nel periodo settembre-dicembre.
Dopo quella data non è escluso che si cerchi di attribuire le competenze del Sish ai Comuni, anche se molti sindaci sono contrari perchè - sostengono - ciò aggraverebbe la situazione degli operatori: 140 a Taranto, 1400 nella regione.

La decisione relativa al monte ore è stata assunta oggi durante la conferenza dei sindaci della provincia di Taranto che si è svolta nella prefettura del capoluogo jonico, alla presenza dal presidente della Regione Puglia, dei sindacati e di tre rappresentanti del Sish.
La tensione, già alta, legata al futuro del Sish è aumentata quando gli operatori - che avevano organizzato un sit-in all’ esterno della prefettura - hanno saputo che la Regione aveva proposto una riduzione del loro monte ore settimanale. Gli operatori del Sish - che attendono lo stipendio da mesi e non sanno se potranno proseguire il loro lavoro perchè la Ausl ’Taranto 1’ è sull’ orlo del collasso finanziario - appena Fitto è uscito dalla prefettura per raggiungere la sua auto, hanno cominciato ad inveire contro il presidente; poi, hanno sferrato calci e pugni contro la vettura.