Sono tutti morti per aver inalato protossido di azoto al posto dell'ossigeno gli otto pazienti cardiopatici deceduti all'ospedale di Castellaneta, in provincia di Taranto. La conferma è arrivata dalle autopsie sulle salme dei pazienti, riesumate su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto. Una ventina gli indagati: sotto accusa la disposizione sbagliata delle condutture dei gas, con i tubi invertiti.