L'11,9% della popolazione italiana vive ancora in condizioni di povertà. L'Italia si colloca così al quinto posto nella classifica che misura l'indice di povertà dei paesi industrializzati, stilata dal rapporto ONU sullo sviluppo umano, (quest'anno intitolato 'Consumi ineguali')lanciato oggi a l'Aja e presentato in oltre 100 capitali a livello mondiale, tra cui Roma. (MN)

Risulta così, ancora, che in Italia, tra i 17 paesi industrializzati e monitorati dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Umano (UNDP), il 9% della popolazione risulta avere ancora un speranza di vita inferiore ai 60 anni; il 16,8% è funzionalmente analfabeta; il 6,5% vive ancora al di sotto della soglia di poverta'; infine, il 7,6% può essere considerata disoccupata a lungo termine, vale a dire senza lavoro da uno o più anni.