Mentre l'accordo Stato-Regione interviene nelle opere infrastrutturali, D'Alema ha sottolineato come le leggi di settore nazionali hanno aiutato l'Abruzzo ad uscire dalla crisi economica che ha avuto il suo culmine nel 1998. ''Gli ultimi dati - ha detto il Presidente del Consiglio - dimostrano che stiamo uscendo dal periodo piu' buio. Le leggi nazionali hanno aiutato le Piccole e Medie industrie anche in Abruzzo, con 38 miliardi che hanno consentito 7.900 assunzioni.
La legge 488 ha fatto arrivare 3.300 miliardi, mentre altri 250 miliardi sono venuti dalla Legge Sabatini per le imprese minori. L'imprenditoria giovanile ha beneficiato di 60 miliardi ed anche il Prestito d'onore ha avuto successo. Quindi non c'e' bisogno di una legge speciale per l'Abruzzo, perche' questa Regione ha dimostrato di saper camminare da sola''. (MN)