Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal capo gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale Rocco Palese, ("Se fossi Tremonti non inviterei più i Comuni al tavolo del confronto. Inviterei loro piuttosto a non fare più sperperi") durante un convegno sulla finanziaria svoltosi a Taranto nei giorni scorsi, il vice presidente dell’ANCI-Puglia Fabiano Amati, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Se fossi in Palese occuperei il mio tempo a convincere i pugliesi ad invitarmi a governare la Puglia alle prossime elezioni, attraverso iniziative politiche idonee a ripristinare la fiducia dei Cittadini pugliesi, piuttosto che aggredire i Comuni, che rappresentano la più antica e riuscita forma di governo, senza scomodare De Toqueville. I Comuni pugliesi stanno lottando contro la Finanziaria del governo Berlusconi non certo per conservare la possibilità di sprecare risorse, visto che ormai – dopo quattro finanziarie di Berlusconi – non ci sono più euro nemmeno per sprecare. Preda di mera propaganda Palese non considera che il giudizio più pesantemente negativo sulla finanziaria è venuto proprio dal governo, che nel giro di poche settimane ha corretto il testo originario (e la cassa) della finanziaria con ben due manovre correttive. Avevamo visto di tutto, finanziarie rigorose, elettorali, balneari, sciistiche e quant’altro, ma mai manovre correttive approvate dopo poche settimane dalla presentazione della finanziaria. Solo chi non vuol vedere e risulta completamente irretito da sentimenti irrazionali per Berlusconi e il suo governo è capace di negare che la legge finanziaria pone i Comuni davanti ad un bivio: tagliare i servizi o mettere le mani in tasca ai Cittadini in nome e per conto del governo. Consiglio a Forza Italia di distribuire bustine di zucchero su questa questione, piuttosto che sui ticket, per addolcire l’amaro dei pugliesi: e che lo zucchero sia dietetico perché ce ne vorrà tanto."