Entro sei mesi al massimo, il tempo tecnico ancora necessario, gli agricoltori e soprattutto i produttori dei limoni e del celebre Limoncello di Sorrento potranno esportare in tutto il mondo fregiandosi dell'ambito ed esclusivo marchio 'doc' di provenienza. Tutto e' pronto infatti per richiedere formalmente all'Unione Europea l'attribuzione della cosiddetta 'Indicazione geografica protetta'. (FM)

Si tratta in sostanza di un vero e proprio marchio di garanzia per i limoni (e naturalmente per tutti i prodotti derivati) provenienti dagli agrumeti disseminati nell'intera Penisola sorrentina. La campagna per ottenere il prestigioso riconoscimento 'Igp' e' stata avviata diversi anni fa da parte dei produttori e soprattutto dei soci del consorzio 'Terra delle Sirene', principali artefici dell'iniziativa. Dopo l'avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Disciplinare di produzione, una volta trascorso il tempo tecnico per la presentazione di eventuali ricorsi, tocchera' al ministro delle Politiche agricole, Michele Pinto, inoltrare formale richiesta alla Ue per l'attribuzione del marchio 'Igp' per i limoni sorrentini. Dopo anni di battaglia, finalmente s'avvicina il momento in cui su tutta la produzione della Penisola potra' essere apposta l'indicazione ''Limone di Sorrento''.