La ''forza della politica'' nei confronti del governo albanese; quella ''della legge e, se necessario, delle armi'' per fermare gli scafisti.
Gianfranco Fini non ritiene eccessive le critiche mosse dai capigruppo della Casa delle liberta' all'esecutivo, dopo la tragedia nel canale di Otranto, che e' costata la vita a due finanzieri. Ne' giudica eccessivo l'accostamento con gli anni di piombo: ''lo Stato -dice il presidente di Alleanza nazionale- era impreparato allora e lo e' anche oggi''.
Quanto alla replica di Pietro Folena, secondo Fini l'esponente dei Ds ''non merita risposta''. Secondo Fini il presidente del Consiglio non deve recarsi in Albania: ''andare ora -spiega- rappresenterebbe un'ulteriore dimostrazione di insensibilita'''. Amato, a giudizio del leader di An, dovrebbe ''convocare l'ambasciatore albanese e dettare precise condizioni''. (MN)