La criminalità sembra non conoscere limiti: dai sequestri lampo di bancari per costringerli ad aprire le casseforti, alle rapine a domicilio, per strada ecc.. Per non parlare dell'invasione di nuove droghe e di una criminalità nostrana ed extracomunitaria sempre più arrogante e violenta. Il Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.) ritiene che lo stato stenti a rispondere all'esigenza di ordine e sicurezza che viene dal Paese e questo induce troppi cittadini ad armarsi o a costituirsi in ronde, una sorta di sicurezza "fai da te", inconcepibile in un Paese civile, come l'Italia. Il LI.SI.PO: ritiene che lo Stato debba garantire ai cittadini quella sicurezza a cui hanno diritto, in primo luogo, assicurando la presenza delle Forze di Polizia sul territorio, obiettivo raggiungibile con un maggiore coordinamento delle Forze di Polizia sul territorio. Nuovi posti di Polizia e soprattutto, più "volanti", posti di blocco e leggi più severe, oltre alla lotta all'immigrazione clandestina, che è all'origine della presenza in Italia di tanti delinquenti extracomunitari. A fronte di una domanda di sicurezza da parte dei cittadini, il Dipartimento della P.S., non trova di meglio, che ipotizzare la soppressione di Posti di polizia Ferroviaria, di distaccamenti Polizia Stradalee di sezioni di Polizia Postale: non e questo che chiedono i cittadini, non è così che, a giudizio del LI.SI.PO., si combatte più efficacemente la criminalità. (MN)