Il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e il presidente della Provincia, Michele Errico, hanno sottoscritto presso la sala della Provincia di Brindisi un protocollo di intesa per la realizzazione di un rondò sulla provinciale Ostuni-Villanova,. L’opera pubblica sarà realizzata grazie alla compartecipazione tra il Comune di Ostuni e la Provincia di Brindisi secondo quanto sottoscritto nell’accordo tra i due enti. L’accordo prevede un costo complessivo dell’opera determinato in 350 mila euro. Nell’accordo sottoscritto, il Comune di Ostuni si è impegnato a partecipare all’opera con una somma pari a 100 mila euro. I restanti 250 mila saranno a carico della Provincia (ente competente sulla gestione della viabilità provinciale). Il rondò sarà realizzato nei pressi della zona industriale di Ostuni e precisamente a monte della linea ferrata per disciplinare l’intersezione fra la strada provinciale n. 20 Ostuni – Villanova e la provinciale numero 19, Ostuni – Taverne- Pilone. Oltre alla realizzazione del rondò il progetto prevede la modifica della livelletta stradale della parte terminale della strada comunale IC-IAC con scavi e movimenti di terra in questo tratto stradale. All’interno del rondò saranno reimpiantati gli alberi di ulivo secolare espiantati nella piccola area adiacente che sarà espropriata. L’iter burocratico proseguirà con l’esame del progetto da parte della Commissione Edilizia Comunale e da parte della Regione. Poi sarà la Provincia di Brindisi ad appaltare i lavori. La redazione del protocollo di intesa tra i due enti è stata preceduta da numerosi sopralluoghi effettuati dai tecnici della Provincia di Brindisi e del Comune di Ostuni insieme agli assessori ai Lavori Pubblici della Provincia, Gennaro e quello del Comune Antonio Blasi. «Speriamo con questo intervento di rendere più sicura una strada purtroppo funestata da tante vittime» spiega il Sindaco, Domenico Tanzarella «nell’iter che ha portato al protocollo di intesa, il Comune di Ostuni ha avuto un ruolo fortemente attivo sia nella scelta del luogo dove realizzare il rondò, sia nella partecipazione economica. Resta comunque la soddisfazione per una grande collaborazione tra i due enti che porterà alla soluzione di un problema urgente e che dimostra come l’unione di Comune e Provincia possa essere determinante per risolvere i problemi della collettività».