Con i negozi aperti anche di domenica, l’aria in città è decisamente pre-natalizia. L’austerità sembra prevalere, gli acquisti di queste ore non vanno oltre regali utili e di poco costo. Il freddo gelido non impedisce comunque la breve sosta davanti ad una vetrina o la passeggiata dopo aver comprato qualcosa. I viali della città intasati come nelle ore di punta di un giorno lavorativo, posti auto libero nemmeno l’ombra. I negozi, già da ieri pomeriggio sono stati presi d’assalto, anche se a ben sentire i commercianti non c’è la corsa all’acquisto, si vede si tocca si chiede e si cammina avanti. Sarà colpa della guerra, sarà che quest’anno non si avrà il bonus fiscale dello scorso anno, sarà che la sobrietà la farà da padrone.
Commento commercianti Mancano solo 22 giorni all’avvento della nuova moneta. L’euro si può già prenotare in banca. I privati hanno diritto a un massimo di 12 euro 91 centesimi (pari a 25.000 lire), 309 euro 87 centesimi per i commercianti (pari a 600.000 lire), ma ne è vietata la circolazione sino al primo gennaio. Per questo scorcio di tempo la vecchia cara lira farà i suoi ultimi giri di valzer permettendo ai salentini di festeggiare tra cotechini, profumi e balocchi.