Da rilevare la presenza di tutte le istituzioni pugliesi che non hanno voluto mancare all’evento
Con un’ampia partecipazione di amministrazioni comunali, docenti e dirigenti scolastici, si è tenuto ieri a Bari, il Seminario nazionale ANCI "Cittadinanza in gioco. Scuola – Città", con il quale l’ANCI Nazionale, in collaborazione con l’ANCI Puglia e con il CIDI, ha dato il via al Settembre pedagogico 2006. L’inizio dell’anno scolastico è un grande evento per le nostre città: con questo obiettivo è nata l’iniziativa dell’ANCI Settembre pedagogico, affinché in tutta Italia i Comuni e le scuole possano avviare felicemente insieme l'anno scolastico, creando un importante e costruttivo momento di confronto ed integrazione tra le due istituzioni. Il progetto, giunto alla terza edizione, comprende un insieme di manifestazioni da realizzare nei giorni che precedono l’inizio dell’anno scolastico e da proseguire per tutto il mese di settembre e oltre: eventi culturali, iniziative con i bambini e i ragazzi, momenti di confronto con i genitori, attività specifiche per gli insegnanti, e programmi rivolti agli operatori del sistema formativo del territorio.
Da rilevare la presenza di tutte le istituzioni pugliesi che non hanno voluto mancare all’evento. Dal Presidente di ANCI Puglia Michele Lamacchia, che quale organizzatore dell’evento, ha presentato e moderato il Convegno, al neo-Assessore regionale al Diritto allo studio, Domenico Lomelo, al Presidente dell’UPI Puglia, Vincenzo Divella, al sindaco di Bari, Michele Emiliano, accompagnato dall’Assessore al ramo Pasquale Martino ed al Vicedirettore dell’Ufficio scolastico regionale, Ruggiero Francavilla.
La sessione pomeridiana, coordinata da Nadia Masini (Sindaco di Forli’ e responsabile commissione Istruzione ANCI), si è aperta con l’intervento di Sofia Toselli, (vicepresidente nazionale del CIDI), a cui ha fatto seguito quello di Nicola Colaianni (docente Università di Bari) sul tema dei diritti di cittadinanza nel rapporto scuola territorio. Poi ampio spazio alle esperienze delle città italiane, con gli interventi dei rappresentanti dei Comuni di Andria, Bari, Brindisi, Firenze, Foggia, Lecce, Milano, Prato, Torino.
Scuola e città rappresentano il laboratorio naturale per la formazion della identità di cittadino/a democratico/a e della identità costituzionale: il tema della cittadinanza deve poter trovare terreno favorevole per rendere effettivamente praticati i diritti vecchi e nuovi che dalla scuola si trasmettono alla società multietnica e multiculturale. Attraverso il Settembre pedagogico 2006, sarà possibile rilanciare con forza il messaggio che città e scuole hanno a cuore, ossia il radicamento e lo sviluppo dei principi fondamentali della nostra Carta costituzionale, tramite il supporto dei processi di autonomia scolastica ed il raccordo tra autonomie scolastiche ed autonomie dei Comuni. Da settembre si dispiegheranno le tante iniziative che i Comuni realizzeranno per cominciare bene la scuola.