Nuovi sviluppi nell'inchiesta sull'accesso alle facoltà dell'Università di Bari a numero chiuso in cambio di prestazioni sessuali. Ieri è stato arrestato il responsabile dell'ufficio relazioni con il pubblico dell' Ateneo barese, Giuseppe Specchia, da oggi sono indagati altri tre dipendenti dell'Università. Le ipotesi di reato per i tre sono peculato e rivelazione di segreto d'ufficio. Intanto oggi i carabinieri hanno perquisito alcuni uffici dell'Ateneo acquisendo varia documentazione. Gli investigatori hanno trovato diverse copie dei test che avrebbero dovuto invece essere tenute segrete e in buste sigillate sino alla prova prevista per domani. Dopo l'arresto, Specchia ha ammesso le proprie responsabilità e in parte ha fornito agli investigatori indicazioni su come entrava in possesso delle copie dei test.