Seconda sconfitta esterna consecutiva per i giallorossì, che si allontanano dalla zona promozione, mettendo in evidenza tutta una serie di allarmanti carenze individuali e di gioco. I salentini giocano un calcio sterile, sottomesso e, pur in superiorità numerica per gran parte del match, non impensieriscono praticamente mai i catanesi.
Questi ultimi si rendono costantemente pericolosi in attacco, creando una serie di palle gol che, al 23', si concretizzano con la rete di Oliveira, lasciato colpevolmente solo da Bovo e Silvestri. Il Lecce tenta una timida reazione al 32' con Giacomazzi che schiaccia di testa a rete. A portiere battuto, Grieco respinge con le mani. Rigore a favore del Lecce ed espulsione del giocatore. Sul dischetto si presenta Giacomazzi. Il suo tiro fiacco, alla sinistra del portiere, viene facilmente parato da Castellazzi.
Ma la performance negativa dell'uruguaiano non finisce qui. Al 39'realizza un incredibile autogol che spegne tutte le speranze di rimonta del Lecce.
Nella seconda frazione di gioco i salentini si portano in avanti ma l'attacco ha poca lucidità e gli avversari, pur in inferiorità numerica, tengono testa agli uomini di Rossi.
A fine gara si segnala il gol del ri-acquisto Cirillo, che blocca il risultato sul 2-1.