Sequestrato un lido abusivo da parte del Corpo Forestale dello Stato, delle Guardie Volontarie del WWF e del Settore Demanio della Regione Puglia. Personale del Corpo Forestale dello Stato Comando Stazione di Brindisi in collaborazione con le Guardie Volontarie del WWF e con tecnici del Settore Demanio Marittimo della Regione Puglia hanno posto i sigilli ad un lido abusivo dell'estensione di oltre tremila mq situato in località Apani a Brindisi. Tutta l'area costituita da n. 2 corpi fabbrica in cemento delle dimensioni di circa 140 mq, da 20 unita in muratura adibite a residenza giornaliera delle dimensioni di circa 160 mq, oltre a parcheggio e rampe in cemento per raggiungere l'arenile non ha mai ottenuto concessioni demaniali, doganali nonché comunali in materia edilizia. Inoltre, tutte le opere realizzate all'interno dell'area oggetto di sequestro sono state considerate dal Comune di Brindisi non compatibili con il paesaggio costiero. Il personale del Corpo Forestale ha denunciato una persona alla Procura della Repubblica di Brindisi, titolare del lido, per i reati di cui all'art. 54 del Codice della Navigazione ed altri concomitanti. Secondo Pasquale Salvemini del WWF Puglia, serve una azione più incisiva da parte delle forze dell'ordine preposte al controllo delle coste, lungo alcuni tratti costieri pugliesi sono notevoli le modifiche morfologiche apportate che passano inosservate sotto gli occhi di molti controllori.