I militari della guardia di finanza hanno sequestrato in depositi nel Salento circa due tonnellate di sapone liquido sfuso per igiene intima e 50.000 bottiglie già confezionate con questo prodotto e pronte per essere messe in commercio, con il marchio contraffatto di una nota multinazionale sono state sequestrate. Le fiamme gialle hanno inoltre denunciato per questo due persone. I controlli sono stati fatti tra il 27 e il 29 maggio da militari delle compagnie di Gallipoli e di Otranto della tenenza di Tricase e della brigata di Maglie che hanno operato in opifici e depositi di Borgagne, frazione di Melendugno, Carpignano Salentino, Galatina, Morciano di Leuca: qui i militari hanno scoperto l'esistenza di una linea di produzione completa di sapone liquido per l'igiene intima. I finanzieri hanno, altresì esteso i controlli presso gli acquirenti del prodotto. In particolare sono stati sequestrati 2.734 confezioni di detergenti intimo con marchio contraffatto, 3.728 dello stesso prodotto ancora prive di etichette, 19.714 confezioni di plastica vuote e prive di etichetta, ma identiche a quelle utilizzate dall'impresa depositaria del marchio, 23.900 tappi con beccuccio in plastica, 2.000 chili di detergente sufficiente per confezionare 20.000 contenitori ed una imbottigliatrice.