Circa venti tonnellate di concentrato di pomodoro risultato avariato sono state sequestrate nel porto di Brindisi dalla Guardia di Finanza, in collaborazione con funzionari della Dogana e della polizia di frontiera. La merce era contenuta in alcuni Tir giunti stamani con traghetto dalla Grecia ed era destinata a una industria di conservazione della Campania. I controlli hanno messo in evidenza le pessime condizioni di conservazione del prodotto, accertate anche da tecnici della Ausl brindisina. Il concentrato era contenuto in fusti di metallo con evidenti tracce di ruggine. Una analoga operazione fu condotta sempre nel porto di Brindisi qualche mese fa, quando altri due tir, sempre carichi di concentrato di pomodoro avariato, vennero sequestrati con il loro carico.