Dal prossimo anno scolastico le scuole medie potranno attivare l'insegnamento facoltativo di una seconda lingua straniera, scelta tra quelle dell'Unione Europea. Lo ha confermato il ministro della Pubblica Istruzione, Luigi Berlinguer, presentando la circolare ministeriale 304 del 10 luglio 1998. Sono 33 i miliardi di lire, già ripartiti tra i Provveditori agli Studi; 5500 i corsi attivabili in base a quest'iniziativa; 83mila gli studenti coinvolti nella sperimentazione; 5mila i docenti previsti per l'insegnamento dei corsi facoltativi. (MN)

L'iniziativa si colloca nel quadro dei progetti finanziati dal ministero con il ''fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi, istituito dalla legge n.440/1997, e rappresenta una sorta di ''proposta cuscinetto'' al ddl in discussione alla camera in questi giorni, presentato su iniziativa di Luciana Sbarbati (RI) per l'istituzione a regime di una seconda lingua obbligatoria per tutti gli studenti delle classi elementari e medie. Le novità sostanziali della circolare ministeriale riguardano: il nuovo sistema di insegnamento/apprendimento delle lingue straniere, attraverso un programma articolato su tre anni di 240 ore complessive e secondo un orario flessibile e nuove tecniche, comprese quelle multimediali, per rendere ''l'insegnamento della seconda lingua mirato allo sviluppo delle abilita' di conversazione e di comprensione alla lettura e all'ascolto'', secondo quanto ha affermato lo stesso ministro. La seconda innovazione sara' invece rappresentata dal meccanismo di reclutamento degli insegnanti. Oltre la laurea sara' richiesto anche un titolo di certificazione rilasciato da Universita' straniere o Istituti stranieri autorizzati. ''Gli insegnanti saranno reclutati - ha sottolineato il ministro Berlinguer - sia nell'ambito del personale docente che extra docente attraverso il ricorso a contratti previsti dal nostro ordinamento scolastico. Si permettera', inoltre, agli insegnanti che lo vorranno di seguire appositi corsi di aggiornamento per la possibilita' di accedere all'insegnamento in questi corsi''. Lucia Sbarbato ha, invece, sottolineato la sua soddisfazione per questa circolare che ''anticipa e prepara la scuola ad un nuovo corso: quello che portera' all'insegnamento obbligatorio di due lungue straniere e non piu' solo di una come prevede l'attuale ordinamento'' sempre che venga approvata la proposta di legge in discussione alla camera. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento da parte dei Capi d'istituto è il 30 settembre 1998. I Provvediotorati definiranno il piano dei corsi da finanziare entro il 20 ottobre 1998. Nella ripartizione sara' riconosciuta la precedenza alle iniziative che prevedono il concorso finanziario degli Enti Locali e a quelle deliberate da reti di scuole.