Il Presidente della Regione, Raffaele Fitto, ha ricevuto questa mattina una delegazione pugliese dello SNALS che ha consegnato (come avveniva in tutte le regioni italiane) al neo governatore copia del documento che riassume i motivi che hanno condotto il Sindacato allo sciopero, ad anno scolastico ormai concluso. "Si tratta, diversamente delle altre sigle sindacali – ha chiarito il segretario regionale, Alessandro Calabrese – non di determinare il blocco degli scrutini, ma di una giornata in cui tutto il personale della scuola si ferma per attirare l’attenzione del Governo nazionale su questa realtà, forte di un milione di operatori, che vuole fermamente sentirsi cittadino d’Europa".
Punti di forza del documento sindacale: la richiesta di utilizzare i 1260 miliardi accantonati per il concorso per arrivare a perequare, con un piano pluriennale, le retribuzioni degli operatori della scuola italiana a quella universitaria ed europea; l’introduzione di specifici riferimenti nel documento di programmazione economica e finanziaria in via di formulazione; l’accantonamento dello 0.20% del prodotto interno lordo nazionale per l’ammodernamento costante della scuola.
Il presidente Fitto ha assicurato il proprio impegno per trasferire al Presidente del Consiglio ed al Ministro della Pubblica Istruzione il documento, dichiarandosi immediatamente disponibile per affrontare, in uno specifico tavolo, gli aspetti della vertenza della scuola che, in base al decreto legislativo n^ 112, riguardano più direttamente la Regione. (ML)