Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Sbloccare gli appalti per riavviare l'economia

Data: 18/02/2009 - Ora: 10:02
Categoria: Economia

Sbloccare gli appalti per riavviare l'economia

Mobilitazione nazionale della Fillea Cgil, in Puglia tanti i progetti da avviare

Nell'ambito della giornata di mobilitazione nazionale della Fillea Cgil, si è tenuto nella mattinata di oggi a Bari un presidio per sollecitare lo sblocco di tutte le opere immediatamente cantierizzabili per rilanciare l'economia e per difendere l'occupazione.


Nella conferenza stampa il Segretario regionale della Cgil Puglia, Biagio Malorgio e Quello della Fillea Cgil Puglia, Domenico Stasi, hanno fornito un congruo elenco delle opere che sarebbe possibile avviare in tempi brevi per dare una boccata di ossigeno al settore dell'edilizia. Tra le altre opere appaltabili (contenute in un report allegato al presente comunicato), spiccano:

  • il raddoppio della linea ferroviaria Bari Taranto, bloccata per un ricorso promosso dall'ASI di Bari, nonostante il parere favorevole di Provincia e Comune. Valore 200 Meuro.

  • la Colmata di Marisabella, già appaltata per 60 Meuro, aggiudicata con un ribasso del 32% che mette a rischio la cantierizzazione e il completamento dell'opera stessa;

  • la SS 275 Maglie – Leuca, bloccata per i ritardi del CIPE che impediscono la centierizzazione di 200 Meuro;

  • la piattaforma logistica di Taranto, bloccata dal mancato rilascio delle autorizzazioni da parte dl Ministero dell'Ambiente;

  • l'avvio dei cantieri per l'edilizia scolastica e la messa in sicurezza degli edifici, che in Puglia ha un valore di 36 Meuro;

  • i finanziamenti per l'edilizia abitativa che la Regione sta sostenendo con fondi propri a fronte del disimpegno del Governo centrale.


"Secondo i dati in nostro possesso – dice il segretario della Fillea Stasi - la crisi economica non ha ancora sviluppato tutto il suo potenziale negativo e nei soli settori edilizia, cemento e manufatti in cemento i posti di lavoro a rischio sono 250.000, di cui ben 15.000 in Puglia".

Per Malorgio invece "in un simile scenario sembra inspiegabile che decine di milioni di euro restino bloccati per problemi burocratici. Poi, come se non bastasse, il Governo nazionale continua a sottrarre risorse destinate alle infrastrutture del Mezzogiorno stornandole dai fondi FAS".

"Per questo – aggiunge il segretario della confederazione pugliese- nelle scorse settimane Fillea Cgil e Cgil Puglia hanno già sollecitato Regione, UPI e ANCI a ridurre i tempi delle procedure per la cantierizzazione delle opere".

Il Segretario Stasi conclude annunciando che "Fillea Cgil e Cgil Puglia sono impegnate nei territori ad informare cittadini e lavoratori con iniziative e assemblee programmate che si concluderanno con le 4 ore di sciopero e la partecipazione in massa alla manifestazione nazionale della Cgil il 4 aprile a Roma".

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati