A Sannicola, il 7 marzo, al Centro Culturale via Oberdan, ore 19, inizierà la rassegna "Dentro e Intorno", dedicata al cinema antropologico. Il primo appuntamento vedrà protagonista una delle più importanti e innovative cineaste italiane, Annabella Miscuglio, regista di origine leccese, vissuta a Roma e venuta a mancare l'anno scorso. La Miscuglio, autrice di diversi film sperimentali (circa 43 produzioni tra film, videodocumetari, trasmissioni Rai, etc.)-vere poesie cinematografiche vicine alla sensibilità dei cineasti lirici del New American Cinema-, è stata la promotrice negli anni 70 del Primo Collettivo di Cinema Femminista in Italia, nonchè infaticabile promotrice del Cinema Militante e Indipendente Mondiale. Suoi i film Processo per stupro e AAA Offresi, censurato dalla Rai. E' stata anche cofondatrice, nel 1967, della Filmstudio, "spazio di libertà" dove hanno esordito Nanni Moretti, i fratelli Bertolucci, Dario Argento, Marco Bellocchio, Wim Wenders e altri. Durante la serata saranno proiettate tre opere brevi della Miscuglio : Morso d'amore, Osso,sottosso e sopraosso ed Effetto Puglia. La visione sarà guidata da Maurizio Nocera e Luigi Chiriatti, che ha collaborato alle riprese di alcuni suoi film. L'attrice Gabriella Monteduro leggerà un ricordo sulla regista inviato dalla scrittrice Dacia Maraini all'associzione culturale VerbaManent, che ha ideato e curato la manifestazione in collaborazione con: Comune di Sannicola (Assessorato allo Spettacolo), Università di Lecce(Facoltà di Beni Culturali) e Istituto "Ernesto De Martino"- Firenze. Verbamanent ha inoltre curato la pubblicazione inedita Dissolvenze in bianco e nero, dedicata alla Miscuglio.