Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Sanità da assicurare al bambino, una serie di incontri a Brindisi

Data: 10/12/2004 - Ora: 10:35
Categoria: Cronaca

Ad illustrare l’organizzazione dei servizi di urgenza ed emergenza pediatrica sarà il dottor Giuseppe Colucci, direttore dell’Unità Operativa di Pediatria del presidio ospedaliero di Ostuni e presidente della SIP

L’Ausl BR/1intende realizzare una serie di incontri con la cittadinanza per informare e confrontarsi sui temi della sanità pubblica. La prima tappa di questo nuovo percorso avrà come argomento la protezione integrata da assicurare al bambino. Pertanto, protagonisti saranno i pediatri. L’Ausl BR/1 ha interessato per questo primo incontro da tenersi a Brindisi con la cittadinanza sia il dipartimento materno-infantile che il dipartimento emergenza-urgenza. Ad illustrare l’organizzazione dei servizi di urgenza ed emergenza pediatrica sarà il dottor Giuseppe Colucci, direttore dell’Unità Operativa di Pediatria del presidio ospedaliero di Ostuni e presidente della SIP, Società Italiana di Pediatria, sezione pugliese per il triennio 2003-2006. Proprio il dottor Colucci, che il 15 dicembre parteciperà all’incontro programmato a Brindisi presso la Masseria Marziale, in contrada Mitrano, afferma che ogni età, con i suoi problemi, con il suo vissuto, con i suoi bisogni, merita attenzione. "Oggi i bambini e gli adolescenti – sostiene Colucci -crescono più in fretta, maturano in senso psicosociale più precocemente, tendono a confrontarsi con i comportamenti, i diritti, le esigenze degli adulti, non di rado anche in modo arrogante. Quindi servono nuovi medici, nuovi pediatri disponibili al cambiamento: un pediatra che non sia soltanto il tradizionale curante del bambino, ma sempre più il medico specificatamente in grado di "prendere in cura " in senso globale, il bambino sano o malato che sia con tutte le problematiche connesse. Ancora oggi il pediatra sembra prevalentemente ancorato ad una concezione, per così dire, fisica della medicina e tende a trascurare il disagio emozionale, psicologico ed ambientale del bambino prima e dell'adolescente poi. Potrebbe e dovrebbe, invece, ridisegnarsi un ruolo nuovo che sia, a scelta, di amico, difensore, manager, avvocato o angelo custode, diventando così il fulcro della rete di protezione, tutela e assistenza del bambino e dell'adolescente. Nell'era della globalizzazione e della frammentazione delle relazioni, sono cambiati i modelli educativi, si sono moltiplicate le agenzie di formazione, sono mutate le dinamiche di socializzazione e le metodologie di accesso all'informazione. Tutto questo, naturalmente, non poteva che cambiare i bambini e gli adolescenti, arricchendoli di molte risorse e molte competenze, ma anche esponendoli a nuove vulnerabilità all'interno e all'esterno della famiglia. Il pediatra dovrebbe tutelare la salute degli adolescenti attraverso la partecipazione attiva a percorsi di prevenzione, informazione ed educazione sanitaria, in cui prevedere e privilegiare interventi formativi sugli aspetti psicologici, sessuali e sanitari".

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati