Si attende in mattinata il varo dell'introduzione del ticket sui farmaci La delibera prevede che ogni prescrizione medica abbia il costo di un euro e un euro e mezzo per ogni farmaco indicato sulla ricetta.
Scomparirà, dunque, il 'delisting', la lista di un centinaio di medicinali a totale carico dei cittadini introdotta alcuni mesi fa dalla giunta regionale, che ha portato ad una riduzione del 4/5% dell'aumento della spesa farmaceutica ma che ultimamente aveva perso d'efficacia.
Non pagheranno le categorie protette, l'esenzione totale sarà per gli invalidi di guerra, i titolari di pensione vitalizia, gli invalidi civili al 100%, i grandi invalidi per servizio e per lavoro, i tiolari di pensione sociale e tutti i soggetti con un reddito inferiore a 7.000 euro. L'esenzione parziale sarà, invece, per i cittadini con reddito inferiore a 11.000 euro, gli ultrasessantacinquenni con reddito non superiore a 24.000 euro e coloro che sono affetti da patologie integrate nel decreto ministeriale L'assessore alla sanità pugliese Mazzaracchio ha anche confermato che la giunta esaminerà un'altra importante delibera: quella di nomina dei responsabili delle Asl. Gli incarichi dei direttori generali, infatti, sono scaduti formalmente da febbraio in diverse Asl: Foggia 1, Bari 3, Bari 4 e Bari 5, Taranto 1, Brindisi 1, Lecce 2 e azienda Ospedali Riuniti di Foggia.
Nel pacchetto per ridefinire i nuovi parametri della sanità pugliese rientra anche un piano di riduzione delle aziende ospedaliere con la riduzione a 45 dei distretti sanitari.