L'uomo muore più delle donne per malattie neoplastiche. E' quanto emerge dai dati di "Eucan '90" (fermi al 1990) diffusi nel corso della conferenza stampa che ha aperto la settimana europea contro il cancro 1998. Sono infatti circa quattrocentonovantottomilamila gli uomini colpiti, contro poco più di trecentonovantottomila donne. In Italia, in proporzione, il divario è anche maggiore, novantunomila uomini e sessantaquattromila ottocento donne. Il perché di tale disparità è da ricollegare al fatto che gli uomini ricorrono meno delle donne alla diagnosi precoce e sono più restii a parlare del proprio stato di salute.Da una indagine del 1996 emerge infatti che su cento donne intervistate, trentadue avevano parlato con il proprio medico del loro stato di salute, mentre solo il 21 per cento degli uomini aveva fatto altrettanto. (FM)