Un futuro snello attende l'umanità: è stato appena identificato e clonato un gene, chiamato mahogany, mogano, che controlla l'obesità. Tramite la produzione di una proteina il gene è in grado di influenzare l'area del cervello che regola il peso corporeo: ''Se diminuiamo l'attività del gene possiamo ridurre l'obesità indotta dal cibo'', spiega Karen Moore, a capo dei ricercatori americani che a Cambridge in Massachusetts hanno proceduto all'individuazione e alla successiva clonazione. I ricercatori operano presso la compagnia 'Millennium Pharmaceutical' e hanno illustrato i meccanismi del gene anti- obesità sulle pagine della rivista 'Nature'. (FM)

Il gene 'mogano' è stato sperimentato con successo sui topi di laboratorio e a detta della dottoressa Moore dovrebbe funzionare più o meno nello stesso modo sugli esseri umani.

La settimana scorsa ricercatori della McGill University, la più prestigiosa università francofona del Canada, hanno annunciato sulle pagine della rivista 'Science' l'individuazione di un gene - il PTB-1B - che ha un ruolo-chiave nella trasformazione del cibo in ciccia superflua.

Modificando il PTB-1B sarù forse possibile in futuro abbuffarsi senza contraccolpi negativi per il peso.