Una Commissione Provinciale per l’emersione del lavoro irregolare è stata istituita dalla Provincia di Lecce.
Obiettivo principlae è quello di creare le migliori opportunità per le aziende interessate ad uscire dal lavoro nero.
Creare le migliori opportunità alle imprese che desiderano lavorare nella legalità questo l’obiettivo principale della Commissione Provinciale per far emergere il lavoro irregolare, istituita dalla giunta della Provincia presieduta da Lorenzo Ria.
Un ottimo strumento di cui le aziende potranno avvalersi, punto di riferimento delle attività che riguardano lo sviluppo locale e l’emersione e quindi la prosperità e la regolarità della vita economica e civile del territorio provinciale.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Provincia, Ria : "Questa Commissione - ha dichiarato - costituisce un importante strumento operativo per realizzare una politica di sviluppo locale di emersione assecondando gli sforzi compiuti dal Governo Nazionale, in particolare il Ministero del Lavoro, che si sta adoperando per creare migliori opportunità alle aziende interessate ad uscire dal lavoro nero attraverso incentivi e gravi fiscali".
La Commissione, costituita da 15 componenti , tra questi un raprresentante della Provincia, uno della Camera di Commercio e delle Direzioni provinciali dell’Inail, dell’Inps e dell’Università degli Studi, svolgerà soprattutto un lavoro di coordinamento interistituzionale a livello territoriale, che raccoglierà le informazioni e proposte necessarie per costruire un programma in sede locale miate a migliorare le condizioni produttive, occupazionali e ispettive generali.
Parla di una vera rivoluzione culturale, accompagnata da provvedimenti a tutela del lavoro operaio e sostenuta da azioni concrete che consentano alle aziende la fuoriuscita dal sommerso, l’assessore alle politiche del lavoro, Donato Margarito. " Non si tratta - ha affermato - di una politica che adotti misure ispettive e sanzonatorie che può ridurre o eliminare il fenomeno".